Il 28 dicembre Elena Maggi, madre di Giovanni Custodero, ha fatto visita alla Radioterapia Oncologica di Careggi per consegnare di persona la donazione effettuata in favore della Fondazione e del Reparto.
Non si tratta di una donazione “qualunque”, per quanto nessuna donazione lo sia: questo assegno cela una storia che ci ha commossi e continua a commuoverci anche a distanza di qualche anno.
Giovanni Custodero era un ragazzo in cura presso Careggi, un lottatore che riusciva a portare la propria energia tra le corsie del reparto di Radioterapia come nessuno.
Raccontava in prima persona la sua malattia, un sarcoma sinoviale, senza mai perdere il sorriso: era, appunto, un guerriero sorridente.
Oggi Giovanni non è più tra noi fisicamente, ma continua a esserci con lo spirito e le azioni: ha lasciato in dote alla madre e alla sorella delle missioni da portare a compimento, non ultima proprio la donazione alla FRO Onlus, a cui Giovanni era molto legato.
La sua aspirazione è stata sempre quella di fare del bene, e Giovanni continua a farlo, ispirando chi, sfortunatamente, si trova a dover affrontare battaglie simili alla propria.
Il guerriero Giovanni oggi è in un libro e continua a raccontare le proprie vicende in un piccolo fumetto dalla carica emotiva incredibile.
Il guerriero Giovanni vive nelle attività dell’associazione che porta il suo nome.
Il guerriero Giovanni continua a sorridere.
Grazie Elena, grazie Giovanni.